Test ride in Harley 2017

Mi fa piacere Massimo che sei riuscito a provare una di queste nuove Harley Davidson. Anche perché in tutta onestà, mi interessava sentire un tuo parere vista la tua precedente esperienza.
Tua moglie ha guidato la Breakout?
Beh complimenti davvero perché a livello di guida non è nemmeno una delle più semplici, considerando l'inclinazione dello sterzo.
Ho letto molto attentamente la tua prova e devo dire che è abbastanza equilibrata se si considera che vieni da un motore a 6 cilindri.
Le Harley sono state costruite dove le curve sono ampie come i rettilinei e quindi agli americani poco importa che siano delle perfette curvatrici.
Ma è ovvio che una ciclistica più innovativa come quella della Goldwing, sia molto più reattiva rispetto al telaio della Road Glide.
Freni compresi.
Leggo che il motore ti ha un po' deluso..
Questa è una frase che ho sentito dire da molte altre persone che hanno avuto modo di provarle.
Probabilmente dovranno passare anni prima che questo motore si stabilizzi e butti fuori tutte le sue pecche.
Comunque da quello che scrivi mi confermi che dopo due o più anni, ci si disabitua alla guida di ciò che si possedeva prima.
Ma è abbastanza normale.
Poi quando si ha tra le mani un incrociatore stradale come la F6, il buon vecchio bicilindrico mostra tutti i suoi normalissimi limiti.

Alcatraz ha scritto:

Mi fa piacere Massimo che sei riuscito a provare una di queste nuove Harley Davidson. Anche perché in tutta onestà, mi interessava sentire un tuo parere vista la tua precedente esperienza.
Tua moglie ha guidato la Breakout?
Beh complimenti davvero perché a livello di guida non è nemmeno una delle più semplici, considerando l'inclinazione dello sterzo.
Ho letto molto attentamente la tua prova e devo dire che è abbastanza equilibrata se si considera che vieni da un motore a 6 cilindri.
Le Harley sono state costruite dove le curve sono ampie come i rettilinei e quindi agli americani poco importa che siano delle perfette curvatrici.
Ma è ovvio che una ciclistica più innovativa come quella della Goldwing, sia molto più reattiva rispetto al telaio della Road Glide.
Freni compresi.
Leggo che il motore ti ha un po' deluso..
Questa è una frase che ho sentito dire da molte altre persone che hanno avuto modo di provarle.
Probabilmente dovranno passare anni prima che questo motore si stabilizzi e butti fuori tutte le sue pecche.
Comunque da quello che scrivi mi confermi che dopo due o più anni, ci si disabitua alla guida di ciò che si possedeva prima.
Ma è abbastanza normale.
Poi quando si ha tra le mani un incrociatore stradale come la F6, il buon vecchio bicilindrico mostra tutti i suoi normalissimi limiti.

Ti dirò......se guardo la prova sotto certi aspetti, almeno a livello personale, avrei dovuto passarci come minimo una giornata intera in sella. Di sicuro mi avrebbe probabilmente trasmesso qualcosa di più.
Per certo, passare dalla sella della F6 a quella della RG è stato straniante......
Dal motore non mi aspettavo miracoli, ma almeno risentire quella buona vecchia sensazione che mi ha fatto amare queste moto per un ventennio.
Invece questa sensazione non c'è stata.
Mi sono sentito impacciato (nei primi metri), con la moto che non andava dove volevo io.. Un feeling alquanto disarmante.....
E' avidente che il confronto tra le due ciclistiche (F6/RG) si è fatto sentire in maniera molto pesante.
Andando più a fondo, potrei dire che la F6 fa sentire la sua mole da ferma per via dell'altezza da terra (sella larga) che non ti fa poggiare per intero la pianta del piede se stai seduto centrale ( a meno che tu non sia oltre il metro e ottanta).
Una volta in movimento ogni minimo spostamento del manubrio viene subito interpretato e la dirigi dove vuoi. Oserei dire (da blasfemo) come su una sportiva.
Sulla RG a livello di seduta il feel è immediato. Sella bassa e moto idem ti mettono subito a tuo agio.
Il peso non si sente.
Una volta in movimento la musica cambia.
La moto non ha una reattività immediata ma anzi, sembra appesantirsi.
Nel traffico a bassa andatura, col classico colpetto di gas, riesci a viaggiare quasi in surplace. E questa è la sensazione che maggiormente ricordavo.
Con la F6 a bassa andatura la sua reattività ti obbliga ad un controllo maggiore.
Se per esempio sei dietro ad una macchina in prima marcia e sei quasi fermo, il surplace risulta più impegnativo. Di più se con passeggero.
Dare un colpo di gas col 6 cilindri non ottieni lo stesso effetto equilibratore del bicilindrico.
Per assurdo è come se la RG avesse le gomme piatte, non da piega.
Boh....cmq resta il fatto che sono due moto agli antipodi.
Io non sono un tecnico che può star qui a scrivere di geometrie e di assetti vari.
Riporto sensazioni provate punto.
Sper di aver dato un quadro chiaro di questa piccola prova.

Per quanto riguarda la Breakout, le sensazioni di Nena sono altalenanti.
La moto esteticamente le piace molto e in effetti appaga l'occhio e non poco.
La guida avanzata (per me a lungo andare scomoda) a lei piace. E si è trovata quasi subito bene.
Ovviamente a causa dell'inclinazione del canotto di sterzo, nelle curve bisogna prenderci un po la mano.
I freni a detta sua sono praticamente inesistenti.
La sella è comoda e la posizione di guida è abbastanza intuitiva.
Per quanto riguarda il motore, l'ha trovato lungo di marce (è il 103) e poco prestazionale.
Però se qualcuno gliela "regalasse" ne sarebbe ben felice!  

Bel report Massimo. Volevo fare un giro di prova anche io ma alla fine ho lasciato perdere.
Un po non mi andava di rivedere certe persone, e dall'altra non ero convinto al 100% di volerne provare una.
Secondo me come guida è meglio la Street Glide.
Il peso del bat rende l anteriore più stabile.
Forse è questo che ti ha tratto in inganno appena sei salito.
Il resto non mi stupisce.
Parlano molto di questo motore, ma alla fine é sempre la solita zuppa.
Moto che nel 2017 ancora non frena, e tu me lo confermi.
Belle sono belle, ma la bellezza non é tutto nella vita.
Ci vuole la sostanza.

Maldestro ha scritto:

Bel report Massimo. Volevo fare un giro di prova anche io ma alla fine ho lasciato perdere.
Un po non mi andava di rivedere certe persone, e dall'altra non ero convinto al 100% di volerne provare una.
Secondo me come guida è meglio la Street Glide.
Il peso del bat rende l anteriore più stabile.
Forse è questo che ti ha tratto in inganno appena sei salito.
Il resto non mi stupisce.
Parlano molto di questo motore, ma alla fine é sempre la solita zuppa.
Moto che nel 2017 ancora non frena, e tu me lo confermi.
Belle sono belle, ma la bellezza non é tutto nella vita.
Ci vuole la sostanza.

Se ci fosse stata una Street G avrei provato quella. Ma purtroppo non c'era a disposizione.. Sulla questione peso del bat può essere.

Complimenti per il test Massimo.
Personalmente a livello puramente estetico preferisco la Breakout. Mi sembra molto più Harley dell'altra.
Il muso anteriore della Road Glide lo trovo piuttosto difficile da digerire......
Per carità è sempre una bella moto, ma non mi prende per nulla quel frontale.
Sembra il volto di questo qui...

Il buon vecchio Bender!

Grazie per la recensione Massimo, così si fanno non con i dati tecnici

È vero. Ho visto alcuni video di prove di questi nuovi modelli 2017 col nuove motore.
Nessun tester che diceva cose negative..
Per me sono pagati per fare solo buona pubblicità.
Io mi fido di più del parere di chi ha passato vent'anni su queste moto, e ne parla in maniera schietta, di un qualsiasi giornalista o tester prezzolato.

E ma io vi ringrazio, siete troppo buoni!
Mi fate montare la testa.
Oggi mi propongo a Motociclismo, ho speranza?

Ahahahahahah

Di sicuro è una prova autentica, di quelle che non lasciano spazio a dubbi.
Ma soprattutto è anche dal volto umano perché non è da tutti ammettere che sulle prime si è avuta qualche difficoltà.
Altri avrebbero elogiato la loro capacità di passare da un mezzo all'altro senza nessun problema.
Di cose così se ne leggono parecchie.

Queste Harley 2017 sono un pò deludenti.......mi aspettavo visti i costi qualcosa di meglio.. Ma alla fine sono sempre la solita storia..
Tutte le altre moto del mondo anche le più scarse, hanno impianti frenanti all'altezza delle aspettative..
Possibile che Harley dopo tutti questi anni non sia ancora riuscita a sviluppare dei freni decenti???
Da una moto così costosa oggi mi aspetto molto. Più di quello che loro hanno da offrire.

Con molta modestia Massimo io ti dico che ciò che hai scritto l'hai scritto che io non avrei potuto fare di meglio.
Scrivere di emozioni non è mai facile e soprattutto non vengono capiti da molti.
Ma vorrei spendere una o due parole su queste motociclette che spesso sono molto criticate per via di come sono costruite.
Voi sapete che io sono per la maggiore un amante delle moto giapponesi e in particolar modo direi soprattutto, della Honda.
Ecco e bene, quindi dovrei essere di parte ma di parte non sono perché mi reputo una persona che usa una certa logica.
Queste Harley Davidson più che motociclette a me sembrano tanto capi d'abbigliamento firmati.
Le concessionarie non odorano di olio o di officina ma sanno di profumi d'Oriente raffinati e costosi.
Sono come puttane imbellettate per farsi belle all'occhio del cliente e ammiccando lo attirano dalla vetrina.
Ma sotto il bel vestito, il trucco pesante, gli accessori per rendersi più erotica la sostanza è poca..
Sono delle gran puttane costose che ti offrono il loro servizio a caro prezzo.
Ma come è da quando esiste il mondo che le puttane camminano su questa terra, così faranno le Harley Davidson nei secoli dei secoli.

Pino secondo me la Harley-Davidson dovrebbe assumerti come testimonial.
Unico e solo.

Dopo ci sarebbe la fila in Harley!!

Io rimango sempre della mia idea che nel 2017 non si possono fare moto con certe mancanze.
Quando ho comprato la mia nell'arco del tempo mi sono sentito preso per il culo..
I soldi spesi sono quelli buoni e non quelli stampati in cantina..
La filosofia del brand ha stancato. È musica vecchia..
Il fascino non mi salva la vita in caso di frenata d'emergenza.
Tanto meno le cromature mi proteggono in caso di caduta.
Qui non si gioca a fare gli stupidi con la pelle altrui, basandosi sulla luogo comune che le Harley non frenano ma rallentano.
Perché a quel punto mi vado a comprare una moto costruita 40 anni fa che faccio prima.
Il nuovo motore per me è un chissenefrega grande come una casa..
Avrei preferito come dotazione vedere nuovi freni più performanti, doppi dischi su quasi tutti i modelli.
Ma pare sia impossibile..

Quoto

È tutto molto giusto, ma la filosofia americana non è quella europea.
Evidentemente in Harley Davidson, preferiscono spendere le loro risorse in altri ambiti.
I cambiamenti comunque in questi ultimi anni ci sono stati, e ora basta vedere l'introduzione delle 4 valvole.
Sono motociclette nate dove i limiti di velocità vengono rispettati e dove la stragrande maggioranza degli utenti, viaggia su strade lisce come lastre di marmo.
A loro di sicuro non servono i Brembo serie oro, ma a noi si.

Pino ha scritto:

Con molta modestia Massimo io ti dico che ciò che hai scritto l'hai scritto che io non avrei potuto fare di meglio.
Scrivere di emozioni non è mai facile e soprattutto non vengono capiti da molti.
Ma vorrei spendere una o due parole su queste motociclette che spesso sono molto criticate per via di come sono costruite.
Voi sapete che io sono per la maggiore un amante delle moto giapponesi e in particolar modo direi soprattutto, della Honda.
Ecco e bene, quindi dovrei essere di parte ma di parte non sono perché mi reputo una persona che usa una certa logica.
Queste Harley Davidson più che motociclette a me sembrano tanto capi d'abbigliamento firmati.
Le concessionarie non odorano di olio o di officina ma sanno di profumi d'Oriente raffinati e costosi.
Sono come puttane imbellettate per farsi belle all'occhio del cliente e ammiccando lo attirano dalla vetrina.
Ma sotto il bel vestito, il trucco pesante, gli accessori per rendersi più erotica la sostanza è poca..
Sono delle gran puttane costose che ti offrono il loro servizio a caro prezzo.
Ma come è da quando esiste il mondo che le puttane camminano su questa terra, così faranno le Harley Davidson nei secoli dei secoli.

Grazie Pino. Cmq ognuno ha il suo punto di vista. Il tuo molto colorito e alquanto bizzarro termina con una verità quanto mai assodata.

Di solito quando si tratta di Harley la prima cosa che viene in mente è il costo..
Il costo per portarsi a casa una di queste moto è da sempre il più alto della media.
Dove invece la qualità dei materiali e della dotazione è l'esatto opposto..
Premesso che come tipologia di moto mi sono sempre piaciute, ma non ho mai apprezzato la scarsità costruttiva legata alla sicurezza e a quello che ne consegue.
Ancora oggi non sono a livello delle altre moto.
E per altre moto intendo la media di quelle che vanno da un costo medio basso, a quelle medio alto.
Capire e accettare che siano fatte in un certo modo perché provengono da lontano non sta in piedi.
Anche le giapponesi vengono da lontano ma non hanno tali carenze.
Detta così sembra un po' pittoresca come cosa, ma penso abbiate capito.

Oggi più che mai si trova tanto usato Harley Davidson invenduto.... Non vanno via come il pane come una volta..
I tempi stanno cambiando anche per loro.

Molteni Angelo ha scritto:

Oggi più che mai si trova tanto usato Harley Davidson invenduto.... Non vanno via come il pane come una volta..
I tempi stanno cambiando anche per loro.

Eh si....son mica rose e fiori per tutti accidenti....

Mariuccio ha scritto:

Di solito quando si tratta di Harley la prima cosa che viene in mente è il costo..
Il costo per portarsi a casa una di queste moto è da sempre il più alto della media.
Dove invece la qualità dei materiali e della dotazione è l'esatto opposto..
Premesso che come tipologia di moto mi sono sempre piaciute, ma non ho mai apprezzato la scarsità costruttiva legata alla sicurezza e a quello che ne consegue.
Ancora oggi non sono a livello delle altre moto.
E per altre moto intendo la media di quelle che vanno da un costo medio basso, a quelle medio alto.
Capire e accettare che siano fatte in un certo modo perché provengono da lontano non sta in piedi.
Anche le giapponesi vengono da lontano ma non hanno tali carenze.
Detta così sembra un po' pittoresca come cosa, ma penso abbiate capito.

Sei stato chiarissimo Mariuccio e su molte cose mi trovi d'accordo. Le Harley non sono moto insicure, sono moto che vanno guidate sapendo bene cosa si ha in mano.
Ciò che spiegherò ora potrà sembrare per alcuni assurdo, ma fa parte di questo strano mondo.
Siamo tutti pienamente consapevoli che per quanto riguarda l'impianto frenante ancora non ci siamo.
Come del resto il costo da nuove di alcuni modelli.
Ebbene, se si ha una guida tranquilla, non si pretende ciò che non possono dare, ci si va in capo al mondo.
Se si comincia a tirare, a limare le pedane beh allora ci si prende anche la responsabilità di quello che può accadere.
Un buon uso del cambio per rallentare vi assicuro che sulle Harley fa miracoli.
Altrimenti, mano al portafogli e in questo caso ci si porta a casa pinze e dischi di livello superiore.
Però attenzione. C'è un però..
Più frena bene, più ti porta ad andare più veloce e così via.
Ogni upgrade va ragionato molto bene.
Il mio consiglio?
Oggi che le harley non sono più sogni proibiti, ma motociclette per tutti, che ognuno se la viva alla sua maniera.
Ma con la piena consapevolezza dei suoi limiti e se vogliamo carenze.

Se fossero state moto non sicure, in vent'anni mi sarei ammazzato non so quante volte..
Invece fortunatamente non mi è mai successo niente.
Come ha giustamente scritto Alcatraz, se quando si va in giro si usa la testa, difficilmente può succedere qualcosa a meno che uno non se la vada a cercare.
Ieri salendo per andare a Porlezza facendo alcuni tornanti, ho apprezzato nuovamente le grandi doti ciclistiche e di motore della F6.
Per assurdo i tornanti sono stati troppo pochi, ne avrei voluti ancora di più per divertirmi ancora un po'.
E questo la dice tutta.
Ma con le mie vecchie Harley mi sono divertito tantissimo anche con loro.
Qui non si rinnega nulla!
Dovessi tornare indietro so benissimo che farai moltissima fatica.
Ormai mi sono abituato troppo bene.
Quando i freni erano quello che erano, il telaio anche e il motore a volte scalciava specie in salita perché non ne voleva sapere di salire con una certa marcia, si andava in giro lo stesso.
Era un altro modo di guidare.
Io non ho mai corso.
Quando possiedi un Harley sai bene che non puoi esagerare con certe cose.
E in un certo qual modo devo proprio ringraziare Harley se non ho una guida spericolata.
Anzi, io guido la F6 con la stessa calma e tranquillità con cui guidavo le altre.
Non sono in gara con nessuno.
Mi devo godere sia la guida che il viaggio, pur breve o corto che sia.