Indian Chief Roadmaster 2015/2016

Una moto così la vedo fotografata proprio lì vicino a quelle vecchie pompe di benzina americane. Non la vedo parcheggiata in centro a Milano..
È come se il suo elemento fossero quelle terre quelle strade dalle doppie strisce gialle.
È un po' come trapiantare un cactus e metterlo nella pianura padana. Non avrebbe alcun senso.
Per me esistono moto che hanno una precisa territorialità. Harley e indian per me sono le uniche.
Se prendiamo come esempio una moto giapponese qualsiasi, non ha nessun richiamo al suo paese d'origine. Nulla ti fa pensare alle strade giapponesi.
Men che meno al panorama.
Invece come nella foto della Indian vicino alla pompa di benzina, anche una Harley la vedi perfetta in un ambiente del genere.
Perché quella è la loro casa.
Quello è il luogo da cui provengono.
Ma anche se vengono vendute in tutto il mondo, il richiamo alle origini direi che è fortissimo.
Per me vederne una parcheggiata in un centro città per esempio dico Milano,è come se fosse fuori dal suo contesto.
Sarà contorto quello che scrivo,però forse qualcuno di voi potrà capire ciò che intendo.

Joker ha scritto:

Una moto così la vedo fotografata proprio lì vicino a quelle vecchie pompe di benzina americane. Non la vedo parcheggiata in centro a Milano..
È come se il suo elemento fossero quelle terre quelle strade dalle doppie strisce gialle.
È un po' come trapiantare un cactus e metterlo nella pianura padana. Non avrebbe alcun senso.
Per me esistono moto che hanno una precisa territorialità. Harley e indian per me sono le uniche.
Se prendiamo come esempio una moto giapponese qualsiasi, non ha nessun richiamo al suo paese d'origine. Nulla ti fa pensare alle strade giapponesi.
Men che meno al panorama.
Invece come nella foto della Indian vicino alla pompa di benzina, anche una Harley la vedi perfetta in un ambiente del genere.
Perché quella è la loro casa.
Quello è il luogo da cui provengono.
Ma anche se vengono vendute in tutto il mondo, il richiamo alle origini direi che è fortissimo.
Per me vederne una parcheggiata in un centro città per esempio dico Milano,è come se fosse fuori dal suo contesto.
Sarà contorto quello che scrivo,però forse qualcuno di voi potrà capire ciò che intendo.

Sai che a pensarci bene questa è una cosa di cui non si parla mai? Non ho mai argomentato con nessuno sulla territorialità di una moto.
Il tuo discorso non fa una piega. Harley o Indian che sia trasmettono un preciso richiamo al loro luogo d'origine. Per le altre moto non sembra essere la stessa cosa.
Se prendiamo in esame una Guzzi,non mi fa venire in mente le strade di Mandello del Lario...ma proprio per niente. E le fanno li.
Oppure una Ducati....che riferimento può avere con Borgo Panigale o l'Italia in generale? le nostre strade? Il nostro panorama?
Hai citato le moto giapponesi e anche in questo caso è vero. Sono moto che nel loro aspetto sono generiche. Nel senso che non mi fanno pensare ne a Tokyo,Osaka o altre città del genere.
Ne alle strade ne alla popolazione o la loro cultura.
Anche la mia stessa F6 guardandola non mi viene di associarla alle terre del sol levante..
La foto di cui sopra è altamente evocativa. E' il loro contesto. Una Harley non sarà mai fuori posto piazzata su una strada nativa.
Vederla in un centro città come Milano per certi versi può essere fuori contesto,ma dobbiamo guardare la cosa sotto l'aspetto puramente evocativo.
Cmq è un argomento molto particolare e interessante. Bisogna portarlo avanti.

Immagina di essere un imprenditore e di voler aprire una concessionaria che come diretta concorrente ha nientepopodimeno che HD. Ci rifletterei nn poco.

Forse da noi,ma da loro pare ci sia molta più libertà di comprare. Con tra l altro una vastissima scelta che a noi è in parte negata
Per quanto riguarda la moto e le sue origini non dobbiamo dimenticare che anni fa Honda faceva costruire le sue Goldwing in america. E applicava il made in USA su ogni parte della moto libretto compreso.
La stessa aveva preso un impronta molto americana cosa voluta tra l altro da Honda.
Bisognava conquistare il cuore degli americani,qual modo migliore di farla costruire da loro.
Una vecchia 1500 su una lunga highway è perfettamente integrata tanto quanto una Harley.
Per l americana è il look e i 112 anni di storia che si porta sulle spalle.
È l immagine di una certa america nostalgica. Di tempi che non ci sono più.
Per le altre moto ogni città è paese.

Secondo me ogni moto custom se messa su uno sfondo panoramico americano ci sta benissimo.
Lo stile viene da quel paese e sotto marchi diversi ci torna.

Volevo riprendere questo discorso perché sembra si sia fermato soltanto al comparto fotografico.
Invece vorrei sottolineare alcune cose che secondo me sono piuttosto importanti.
In questi ultimi decenni siamo stati abituati sempre agli stessi modelli e allo stesso tipo di motore quello Harley.
Il confronto con qualcosa di nuovo pone sempre dei problemi a chi si avvicina al tal marchio.
Indian è una delle più vecchie case motociclistiche, insieme a tante altre citate su questo forum.
Che dietro ci sia il gruppo Polaris poco importa perché alla fine sarebbe come parlare di Ducati col gruppo Audi.
Non importa chi mette i soldi. Ciò che conta sono le idee.
Ci vuole coraggio a riportare a galla un marchio che era scomparso da tempo.
Non si tratta solo di un investimento ma di un vero e proprio credo.
Io non butterei mai i miei soldi in qualcosa in cui non credo.
In linea di massima penso che questo valga per tutti.

Indian le idee mi pare le abbia ben chiare. Per certo personalmente mi piacerebbe vedere circolare un bel quattro come la vecchia Four!





Nonostante l'età ha ancora un fascino pazzesco. E un 4 cilindri così non stona per niente,anzi.

Massimo ha scritto:

Indian le idee mi pare le abbia ben chiare. Per certo personalmente mi piacerebbe vedere circolare un bel quattro come la vecchia Four!





Nonostante l'età ha ancora un fascino pazzesco. E un 4 cilindri così non stona per niente,anzi.

Semplicemente favolosa! Certe moto si dimenticano presto,ma queste sono delle icone immortali.
Questa Four era la spina nel fianco di Harley Davidson la quale coi 4 cilindri non ci si voleva cimentare..
Indian dovesse riproporla farebbe un colpaccio non da poco.

Bella non c'è nulla da dire. La vedrei bene dentro al mio salotto! Metterei dentro lei e metterei fuori qualcun altro!!

Podi solo provare ad immaginare quale sarebbe il pezzo di un remake odierno. Fascino da vendere.

Asterix ha scritto:

Bella non c'è nulla da dire. La vedrei bene dentro al mio salotto! Metterei dentro lei e metterei fuori qualcun altro!!

azz... Asterix... addirittura penseresti ad uno scambio... del genere?

Ma perché tieni la moto in salotto??

Secondo me non caccia la moto attuale ...

Alfredoxl1200custom ha scritto:

Secondo me non caccia la moto attuale ...

Neanche per me..

No no non ho nessuna moto in salotto magari! Era riferito scherzosamente a chi mi sta a fianco con tanta fatica.
Per questa cosa che ho scritto ne ho già pagato le conseguenze....
Dieta per una settimana...

Asterix ha scritto:

No no non ho nessuna moto in salotto magari! Era riferito scherzosamente a chi mi sta a fianco con tanta fatica.
Per questa cosa che ho scritto ne ho già pagato le conseguenze....
Dieta per una settimana...

dieta... sessuale immagino...

Che dolor!!!

povero Asterix... è sparito... mi sa che la moglie l'ha proprio castigato...

Ritornando in topic direi che maldestro ha profetizzato.
Vedremo la indian più presente sul territorio e per chi avrà la voglia informarsi, troverà un"vero" prodotto alternativo ad HD. Il design in puro stile retrò indian (scout esclusa) con motori scultorei ma tecnologicamente avanzati. Direi che le differenze sono sostanziali. HD propone dei richiami al passato con motori dell'architettura datata, solo leggermente attualizzati dell'elettronica.
Non credo che indian diverrà fonte di preoccupazione tra quelli di Milwaukee ma sono certo che la sua fetta di mercato la mangerà.
E cmq ero sicuro che i motori fossero polaris, nonostante le affermazioni del conce. Troppo performanti. Specie quelli della scout.

Alfredoxl1200custom ha scritto:

Ritornando in topic direi che maldestro ha profetizzato.
Vedremo la indian più presente sul territorio e per chi avrà la voglia informarsi, troverà un"vero" prodotto alternativo ad HD. Il design in puro stile retrò indian (scout esclusa) con motori scultorei ma tecnologicamente avanzati. Direi che le differenze sono sostanziali. HD propone dei richiami al passato con motori dell'architettura datata, solo leggermente attualizzati dell'elettronica.
Non credo che indian diverrà fonte di preoccupazione tra quelli di Milwaukee ma sono certo che la sua fetta di mercato la mangerà.
E cmq ero sicuro che i motori fossero polaris, nonostante le affermazioni del conce. Troppo performanti. Specie quelli della scout.

Vedremo come si evolveranno le cose,ma come hai detto Harley adesso ha una concorrente in più e con un cuore italiano.

Dovrebbero ampliare la gamma aggiungendo una motocicletta intermedia.
Che sta tra la Scout e la Chief.
Così che chi non vuole la piccola e nemmeno la grossa può scegliere maggiormente.

Si giocheranno tutto sul catalogo accessori. Dovrà essere notevole ed economico. Li porti via gente.
Il modello intermedio non lo vedo necessario. HD non da nulla tra lo sporty e il daino. Semmai un intermedio tra chief e roadmaster dove HD propone dei daini attrezzati Touring.

Alfredo ha ragione. Potrebbe essere una buona idea.
Però dovrebbe avere una ciclistica diversa.
Un nuovo telaio. Una terza moto insomma.

ci dovranno essere modelli più che competitivi per la Indian altrimenti la gente continuerà a preferire le Harley; io, per esempio, non passerei ad Indian (a parte il fatto che mi da fastidio vedere quel parafangone anteriore), se lo dovessi fare dovrei spendere una cifra molto ma molto conveniente.

dovranno fare altri modelli però, le touring sono un pò bruttarelle con quel parafangone anteriore, la Scout è carina, è simile ad un Softail Slim, bella linea, pulita.